parrucchiere tinge i capelli a cliente

Quante volte fare la tinta: i consigli CRH

Tingere i capelli è un’abitudine per moltissime donne. Ricorrere al colore sia per coprire i capelli bianchi che per cambiare look è un’opportunità per sentirsi più belle e sempre in ordine. Ma quante volte fare la tinta ai capelli senza correre il rischio di rovinarli? Molto dipende dalla struttura dei capello, dalla sua resistenza, ma anche dal tipo di colorazione scelta.

Di seguito alcuni pratici consigli direttamente dai saloni ContestaRockHair:

Quanto aspettare tra una tinta e l’altra

In generale, la frequenza consigliata per fare la tinta è di 4-6 settimane, considerando anche che i capelli crescono circa 1 centimetro – 1 centimetro e mezzo al mese. Se l’obiettivo è coprire pochi capelli bianchi, oppure se la tonalità è differente rispetto al tuo colore naturale, questo intervallo di tempo può essere considerato il più adatto. Altrimenti, nel caso in cui il colore si avvicina al tuo colore naturale, puoi attendere anche fino a 6-8 settimane. Anticipare i tempi rispetto alle quattro settimane potrebbe infatti indebolire i capelli e sfibrarli, causando doppie punte o rendendoli privi di vitalità. Se però i capelli bianchi si fanno notare e lo stacco della ricrescita è troppo evidente, si può fare un ritocco solo sulle radici anche dopo 15 giorni. Una tinta completa è necessaria quando la chioma si presenta opaca e spenta.

Quanto tempo dura una tinta per capelli

Le tinte per capelli hanno durate differenti a seconda della loro tipologia. vediamo le tinte più note:

Tinte permanenti

Le tinture permanenti, quelle maggiormente utilizzate dai parrucchieri, permettono di ottenere un colore intenso e resistente. Contengono ossidanti e sono quindi adatte a schiarire o scurire il colore naturale, coprono il 100% dei capelli bianchi e possono anche stravolgere completamente il tuo look, perché comprendono una gamma di colorazioni molto ampia. Hanno una durata piuttosto lunga, anche superiore alle 6-8 settimane, dopodiché il colore comincia a sbiadire. Sono disponibili sia con ammoniaca che senza: queste ultime hanno un impatto meno invasivo sul capello, ma devono essere impiegate con maggiore frequenza se l’obiettivo è coprire efficacemente i capelli bianchi.

Tinte semi-permanenti

Le tinture semi-parmanenti, create per durare meno rispetto a quelle permanenti (fino a circa 6 settimane), servono a coprire i primi capelli bianchi, a rendere più lucido il colore naturale oppure a creare l’effetto “tono su tono”. Sono inoltre perfette per seguire nuovi trend o per qualche “colpo di testa”, se vuoi optare per colori pastello, oppure per blu o viola.

Tinte temporanee

Le tinte temporanee contengono una quantità molto bassa di ossidante e durano il tempo di qualche shampoo. Possono essere usate quando vuoi provare un nuovo colore, ma non sei del tutto convinta del risultato che potresti ottenere sul tuo viso. Oppure per cambiare look per un’occasione speciale.

Come far durare di più la tinta

Dopo aver risposto alla domanda su quante volte fare la tinta, vediamo ora come far durare di più la tinta. Se vuoi evitare di tingerti troppo spesso e hai i capelli scuri, potresti schiarire i capelli virando su nuance più chiare con dei colpi di sole. In generale, potrebbe comunque essere utile privilegiare colori leggeri, che non siano a copertura totale.

Un’altra soluzione potrebbe essere invece quella di scegliere una colorazione a base vegetale come Botanea di L’Oreal. Questa tinta è 100% vegetale. Contiene tre ingredienti principali- indigo, cassia ed henna- e riesce ad assicurare un ottimo risultato naturale. Colora i capelli bianchi e si può trovare in un’ampia gamma di tonalità, in modo da personalizzare anche il colore.

Infine utilizzare shampoo e altri prodotti professionali, creati appositamente per capelli colorati, puoi aiutarti a proteggerli e a renderli più belli tra una tinta e l’altra, allungando i tempi.