Come scegliere il colore dei capelli per la tinta: la guida completa
Cambiare il proprio colore di capelli può dare un look completamente diverso, ma come scapire se un colore di capelli è adatto a te e come trovare la tonalità adatta?
Ecco la guida definitiva con le tecniche per scegliere la tinta più adatta a te. Analizzando l’incarnato e il suo sottotono, il colore degli occhi e la forma del viso, scegliere di cambiare colore diventerà semplicissimo!
- scegliere il colore dei capelli in base alla carnagione;
- scegliere il colore dei capelli in base all’armocromia;
- colore degli occhi: quale tinta scegliere;
- scegliere il colore dei capelli in base al viso.
Scegliere il colore della tinta in base alla carnagione
Uno degli elementi più importanti da prendere in considerazione per decidere il colore della tinta è l’incarnato della pelle e il suo sottotono, che può essere caldo o freddo.
Il sottotono caldo: quali colori stanno bene
Nella maggioranza dei casi la pelle dal sottotono caldo è leggermente ambrata anche durante l’inverno, non tende ad arrossire e le labbra non saranno mai violacee.
I capelli del colore naturale possono essere sia biondi che mori; il biondo non virerà verso il color cenere e il castano non andrà verso il nero corvino. È preferibile scegliere una tinta dal colore caldo, dai toni profondi e mai troppo accesi per seguire e assecondare il sottotono della pelle.
Chi ha i capelli castani dovrebbe mantenere la base naturale e schiarire le punte con un caldo color nocciola e non scegliere una tinta troppo scura e fredda.
Chi ha i capelli rossi e un sottotono caldo possono seguire le tonalità dei riflessi naturali, via libera per il biondo veneziano e il biondo ramato, se si vuole schiarire la chioma, oppure il rosso Tiziano e il rosso mogano se la si vuole scaldare leggermente.
I capelli biondi possono essere schiariti ma senza arrivare al biondo platino che darebbe un risultato troppo artificioso o il biondo cenere che andrebbe ad ingrigire l’incarnato; è il biondo californiano che meglio si adatta ad un sottotono caldo. Questo è un mix di castano e biondo, ottenuto con tecniche come il balayage o i babylights.
Pelle dal sottotono freddo: quale tinta scegliere
Il sottotono freddo è caratterizzato dalla presenza di una percentuale di blu: la pelle ha i toni lunari e rosati e tende ad arrossarsi, le labbra sono tendenti al viola. I capelli scuri vanno dal castano cenere al nero intenso senza riflessi ramati, i capelli chiari vanno dal biondo norvegese al biondo cenere.
Chi ha i capelli castani potrà enfatizzare i riflessi più freddi con delle schiariture dalla tonalità castano ultra freddo o un frosted brown, mentre il capello nero ricerca tinte forti come il corvino e il nero blu.
Le donne dai capelli biondi possono schiarire il colore naturale con una tinta biondo norvegese, platino o summer light, che riprende le sfumature dei capelli al sole d’estate. Se, invece, si vuole scurire si può fare un biondo misto, con riflessi castani freddi.
Come capire il sottotono della pelle: il test delle vene
Un altro indizio che può risultare utile per comprendere se il sottotono della pelle è freddo o caldo è il test delle vene. Osservando le vene dell’avambraccio si nota il loro colore:
- verde, che suggerisce un incarnato dal sottotono caldo;
- blu, che suggerisce un incarnato dal sottotono freddo.
Scegliere il colore dei capelli in base all’armocromia
L’armocromia è una delle tecniche più in voga oggi per scegliere non solo il colore dei capelli, ma anche make up e abbigliamento.
Analizzando nel complesso il tuo colore di base, che si rifà alle stagioni dell’anno, sarai in grado di abbinare alla perfezione i colori che meglio valorizzano i lineamenti del viso, l’incarnato e gli occhi.
Qui trovi una guida completa per scegliere il colore dei capelli in base all’armocromia.
Scegliere la tinta in base al colore degli occhi
Nella scelta della tinta occorre considerare anche il colore degli occhi, che può essere enfatizzato dalla tonalità di capelli giusta o venir spento quando si sceglie una tinta troppo distante dai colori del viso.
Occhi chiari e capelli chiari: chi ha gli occhi celesti, verdi, color miele potrà scurire leggermente i capelli con dei riflessi nocciola o ramati per creare movimento nella chioma e mettere in risalto gli occhi. I riflessi ramati e mogano metteranno, sicuramente, in risalto dei profondi occhi verdi.
Occhi chiari e capelli scuri: c’è un alto contrasto tra i due colori che deve essere mantenuto per non ingrigire il volto; passare dal castano scuro al nero intenso sottolineerà la contrapposizione con gli occhi color ghiaccio, se invece si vuole schiarire scegliere un castano freddo o un nero cioccolato.
Occhi scuri e capelli scuri: si segue il principio di imitazione, la base naturale è perfettamente in sintonia con il colore degli occhi; chi ha gli occhi nocciola o dorati potrà riportare gli stessi riflessi sulle lunghezze dei capelli, mentre chi ha occhi neri potrà marcare il contrasto con un intenso nero ciliegia.
Occhi scuri e capelli chiari: viene enfatizzato naturalmente il contrasto. Nel caso del biondo è preferibile mantenere qualche riflesso più scuro tra i capelli; chi ha una base castana chiara può giocare con i riflessi caramello o biondi. Si potranno scurire anche i capelli rossi per rendere più intenso un occhio scuro.
Colore dei capelli e forma del viso: come scegliere
La forma del viso è determinante per scegliere la tinta dei capelli. Un bravo hair stylist è in grado di effettuare l’hair counturing valorizzando con luce e riflessi i lineamenti del viso.
Viso squadrato: quale colore scegliere
Per ammorbidire i tratti spigolosi del viso squadrato bisogna giocare sulle sfumature, la tecnica della multi-tonalità creerà un gioco di luci ed ombre per smussare la linea accentuata della mascella.
Viso tondo: tintae riflessi per i capelli
Per donare al viso un effetto più allungato è essenziale effettuare i riflessi più chiari al centro e scurire maggiormente le punte, così da creare movimento all’altezza dello zigomo e della mascella, dove il viso è più rotondo.
Viso a cuore: sfumatura e riflessi
La sfumatura in questo caso deve iniziare poco sotto la radice e diventare più chiara all’altezza della mascella, per equilibrare la parte finale del viso e valorizzare la figura nel complesso.
Viso allungato: la tinta adatta
Per armonizzare il viso e riequilibrare la proporzione, occorre mantenere le radici più scure e iniziare a schiarire all’altezza dell’orecchio, così da creare volume e smorzare le rotondità.